Nel periodo gennaio-marzo 2014 le controversie pervenute complessivamente sono state 75.309,
registrando una diminuzione tendenziale del contenzioso tributario del 7,25% (pari a -5.886
controversie), rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
Nello stesso periodo le controversie definite sono state 81.023, con una riduzione tendenziale delle
decisioni pari all’1,32% (-1.082 cause), rispetto al 2013. Quelle pendenti nel primo trimestre del
2014 risultano invece pari a 627.930, segnando un decremento di circa l’8% (-54.840 controversie
giacenti), rispetto ai primi tre mesi del 2013.
Nel primo trimestre 2014 i ricorsi di primo grado presentati presso le Commissioni tributarie
provinciali, pari a 60.457, mostrano un calo tendenziale del 7,52%, rispetto all’analogo periodo del
2013, mentre quelli definiti, pari a 66.471, sono sostanzialmente rimasti invariati (+0,05%).
Gli appelli pervenuti presso le Commissioni tributarie regionali nei primi tre mesi del 2014, pari a
14.852, sono diminuiti del 6,14%, mentre quelli definiti, pari a 14.552, hanno subito un
decremento del 7,10%, rispetto al primo trimestre del 2013.
Nelle CTP, la percentuale di giudizi di primo grado completamente favorevoli all’Ente impositore è
pari a circa il 43%, per un valore complessivo di 2.462,67 milioni di euro, mentre la percentuale di
giudizi completamente favorevoli al contribuente è pari a circa il 32%, per un valore complessivo
di 2.182,08 milioni di euro.
Nelle CTR, le cause concluse con giudizi completamente favorevoli all’Ente impositore sono circa
il 44%, per un valore complessivo pari a 1.043,75 milioni di euro, mentre la percentuale di giudizi
completamente favorevoli al contribuente è pari a circa il 40%, per un valore complessivo di
1.587,27 milioni di euro.
Scarica la documentazione del MEF:
FONTE: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento delle Finanze